Molto spesso capita di confrontarci con gli altri e sul loro modo di lavorare…però, c’è un grande però. Quello che il più delle volte tendiamo a fare è osservare chi fa peggio, e magari accanirci. “Guarda che prezzi bassi”, “chissà cosa gli darà da mangiare”…o altre cose che ci distraggono.
Certo, è corretto verificare cosa il mercato attorno a noi offra, è altresì importante che ci sia una sinergia generale volta alla crescita e all’aumento della qualità, ma un atteggiamento negativo non è produttivo.
il tempo che impiego ad osservare “il peggio”, lo posso investire a cercare il meglio.
In primis, come dico sempre a cercare la mia identità, il mio focus, a definire un mio obiettivo. Successivamente definirò gli step per raggiungerlo e inizierò a cerare chi fa meglio di me per prenderne spunto.
Si, prendere spunto, investire il proprio denaro per stare due giorni in un hotel di lusso è quello che possiamo definire un investimento di tempo e denaro remunerativo. Questo, oltre che a farti avere degli ottimi spunti per migliorare, ti porterà ad avere un atteggiamento più positivo e a perseguire quello che desideri in modo più proficuo.
Coinvolgere le persone e spronarle a fare meglio può essere un altro sistema rispetto al perdere le ore arrabbiandosi perché hanno standard bassi. Condividere quello che si sa può aiutare gli altri. Certo, gli altri devono però essere pronti al voler cambiare, se non lo sono non possiamo obbligarli.
Possiamo solamente continuare a lavorare per essere sempre migliori.